Casa del Cinema, ecco il programma della settimana

Alla Casa del Cinema proseguono le grandi proiezioni dedicate al cinema nazionale e internazionale. Durante questa settimana, fino al 16 Novembre, uno dei protagonisti degli schermi sarà il Pitigliani Kolno’a Festival: unica kermesse cinematografica in Italia dedicata al cinema israeliano e di argomento ebraico, diretta da Dan Muggia e Ariela Piattelli. Saranno presentati film e documentari alla presenza di prestigiosi ospiti come la Bezalel Academy of Arts and Design.

Per la rassegna “Racconti di Cinema 100 Autori“, invece, si svolgerà Giovedì 17 Novembre un incontro speciale dedicato al film e alla serie tv Boris. Alle 17.00 avrà inizio la proiezione del film, mentre alle 18.30 seguirà l’incontro con i tre registi e autori Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, chiamati a svelarci tutti i segreti della banda del pesciolino rosso e con i quali si approfondirà la genesi del film ma anche della serie, una fra le più amate dagli spettatori. Un’occasione di confronto, insomma, per un pubblico di appassionati, esperti di cinema e per chi opera nel mondo della formazione.

La Casa del Cinema di Roma ha presentato, per questa stagione, anche l’ottava edizione della rassegna di “Percorsi Cinema” dedicata al “Cinema indipendente microbudget”, organizzata dall’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici). Sabato 19 Novembre alle ore 17.00, sarà proiettato il lungometraggio “La Rieducazione“, realizzato dal collettivo Amanda Flor. È un film a bassissimo costo, quasi un no budget, che affronta un tema molto attuale: la fatica di trovare un lavoro nel nostro Paese, le frustrazioni, i problemi, gli ostacoli quotidiani delle professioni “atipiche”, cioè, nella maggior parte dei casi, precarie. Altre proiezioni, ancora, il 30 Novembre con “Et in Terra Pax”, di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, e il 10 Dicembre con “Scossa”, di Ugo Gregoretti, Carlo Lizzani, Francesco Maselli e Nino Russo.

Per il ciclo dedicato alla grande attrice Audrey Hepburn, invece, dall’11 Novembre al 18 Dicembre presso la Sala Deluxe alle ore 21.00, si susseguiranno le proiezioni in versione originale con sottotitoli di 5 dei più grandi film interpretati dall’attrice britannica. Questa settimana, Sabato 19 Novembre, sarà la volta di “My Fair Lady” di George Cukor.

In fine, è da segnalare la serie di proiezioni che si svolgerà fino al 17 Dicembre, relative alla seconda edizione del concorso Doc/it Professional Award. La prossima proiezione è prevista per Giovedì 17 Novembre alle ore 21 presso la Sala Deluxe, con “Cielo senza terra”, di Giovanni Maderna e Sara Pozzoli, a cui seguirà un incontro e dibattito con gli autori.

www.giroma.it

Nuovi appuntamenti alla Casa del Cinema

Alla Casa del Cinema di Roma continua la fitta stagione di eventi e rassegne dedicate al cinema italiano ed internazionale. Martedì 8 Novembre alle ore 16.00 presso la Sala Deluxe, sarà proiettato il film “Amore Carne” di Pippo Delbono. Una produzione italo-svizzera, racconto di un viaggio tra un’esperienza di morte e un desiderio di vita. Un viaggio che il regista ha fatto portando con sé un telefonino e una piccola videocamera testimone di momenti unici, incontri ordinari o straordinari. E sarà sempre il cinema nostrano protagonista della serata di martedì con la proiezione del film “Tormenti” alle 18.30 e alle 20.30 presso la Sala Volonté. L’opera di Furio Scarpelli, già presentata ufficialmente all’interno del Festival Internazionale del Film di Roma, racconterà le vicende drammatiche e comiche di un avvocato romano durante il Ventennio fascista.

Per l’ottava edizione della rassegna di “Percorsi Cinema” dedicata al Cinema indipendente microbudget”, organizzata dall’ANAC – Associazione Nazionale Autori Cinematografici -, sarà proiettato mercoledì 9 Novembre alle ore 16.00 presso la Sala Deluxe, il film “Stelle inquiete” di Emanuela Piovano. Al film, ispirato ad un breve episodio della vita della filosofa Simone Weil e vincitore del Globo d’Oro, seguirà un incontro-dibattito condotto da Ugo Gregoretti sul percorso che ha portato la regista dall’idea alla realizzazione concreta del film.

Sarà invece il documentario “El Sicario – Room 164” ad aprire giovedì 10 Novembre alle ore 21.00 presso la Sala Deluxe il ciclo di proiezioni relative alla fase finale del Doc/it Professional Award. In questa fase, che avrà luogo sempre presso la Casa del Cinema fino al 17 Dicembre, saranno presentati i 5 documentari più votati di questa seconda edizione del concorso con la relativa premiazione finale.

Ma l’autunno cinematografico della Casa del Cinema sarà anche l’occasione per un viaggio oltreconfine con il ciclo di proiezioni dedicate alla celebre attrice Audrey Hepburn. Dall’11 Novembre al 18 Dicembre, infatti, sempre presso la Sala Deluxe alle ore 21.00, si susseguiranno le proiezioni in versione originale con sottotitoli di 5 dei più grandi film interpretati dall’attrice britannica. Si inizierà con “ROMAN HOLIDAY – Vacanze romane” (11 Novembre); sarà poi la volta di “MY FAIR LADY” (19 Novembre); ancora “TWO FOR THE ROAD – Due per la strada” (26 Novembre) e “SABRINA” (11 Dicembre); per concludere poi con “CHARADE – Sciarada” (18 Dicembre).

www.giroma.it

I want to be a soldier – C. Molina

Il 14 ottobre arriva nelle sale italiane I want to be a soldier. Il film, firmato dal regista spagnolo Christian Molina, racconta la storia di Alex, bambino di dieci anni affascinato e persuaso dalle continue immagini di guerra che vede in Tv, e che lo convincono a voler diventare un soldato.

Il ragazzo, inizialmente buono e pieno di sogni, si trasformerà in un bullo appassionato di armi e uccisioni. Una produzione italo-spagnola, questa, che vuole accendere i riflettori su uno dei problemi più pesanti della società moderna: la violenza. La violenza come fatto, ma anche come spettacolo; una violenza che viene insegnata tacitamente ai bambini, attraverso la solitudine familiare a cui sono abbandonati. È una storia – ma è anche una società, la nostra – che evidenzia come l’uomo civilizzato abbia ormai perso la sua civiltà nel culto indiscriminato per l’aggressivo, lasciando che la guerra diventasse mezzo e messaggio al tempo stesso.

Un film, insomma, che denuncia la televisione e i new media come vetrine del macabro, come maestri ignoranti che abituano i giovani alla rabbia dei gesti e dei vocaboli. Ma è un lavoro che parla anche della difficoltà di dialogo nella famiglia e che sottolinea la perversione dei nuovi mezzi di comunicazione.

Il problema non è tanto il tipo di notizia che viene raccontato, quanto il modo in cui viene data un’informazione – spiega il regista Christian Molina alla prima del film – ci troviamo in un sistema informativo che per diffondere una notizia sceglie di trasmettere sempre le immagini più violente, anche quando non è necessario“.

E di questo ci si rende direttamente conto guardando il film che, con un montaggio innovativo, unisce riprese cinematografiche a diverse immagini reali di guerra, di telegiornali, di videogiochi, documentari e perfino cartoni animati violenti. Tutti video originariamente trasmessi in Tv durante fasce protette o selezionati da siti Internet di libero accesso. Un’idea, questa, che caratterizza il film, ma che rischia di fargli guadagnare il bollino rosso per i minori di 14 anni.

Tuttavia si tratta di un prodotto educativo che intende far riflettere prima di tutto gli adulti – ha spiegato Valeria Marini, co-produttrice e interprete del film, in conferenza stampa – ne sono molto orgogliosa perché contiene un messaggio importante, raccontato in modo intelligente, come solo il cinema sa fare“.

Il film, inoltre, ha ricevuto il patrocinio della Moige (Movimento Italiano Genitori) che per la prima volta dalla sua nascita patrocina un film, e ha vinto il premio Marc’Aurelio Alice nella Città al Festival Internazionale del Film di Roma 2010.

www.giroma.it