Cosa conta veramente. Questo mi chiedo.
È più importante chi sono ora o chi sono stato?
Conta chi è Manuel adesso o come lo sono diventato? Questo mi chiedo, ogni anno.
Perché mettermi in discussione è qualcosa che mi piace. Capire chi sono e qual è il meglio che posso dare.

Nel 2014 ho dato il peggio di me, quando mi sonovergognato dei miei gusti musicali. Quando bisognava sorridere per finta, ed io non ho obiettato. Quando non restava altro che un vaffanculo, e non mi è uscito.
Pessimo. Tra i peggiori al mondo, io. Quando potevo osare e mi sono controllato, quando ho portato rispetto a chi non me ne ha portato. Quando ho lasciato che mi insegnasse le buone maniere chi non le ha mai conosciute.

Ma ho dato anche il meglio di me, quando mi sono laureato!
Quando mi sono accorto che riesco addirittura a ridere da solo: mi basta un microfono e la radio.
Sono stato il migliore, quando tutti si aspettavano che mi crollasse l’autostima e invece mi sono amato. Quando non restava altro che un vaffanculo, e finalmente m’è uscito!
Migliore. Quando mi sono innamorato due volte della stessa persona; quando le ho detto “se perdo te perdo me stesso”, e invece mi sono ritrovato.

Io non lo so se è più importante chi sono adesso a 27 anni o che 26enne sono stato. Ma sono felice di averci messo me, in ogni cosa che ho fatto.

Sarà un bel 2015.