La Casa del Jazz di Roma si prepara a suonare una nuova musica e dà il via ad un ciclo di concerti e appuntamenti musicali di grandissimo interesse. Da domenica 6 Novembre, alle ore 12.00, partiranno le lezioni di storia del jazz di Lino Patruno. Per sette domeniche consecutive, fino al 18 Dicembre, il musicista dedicherà ogni incontro alla storia di uno strumento musicale, ripercorrendo così le tappe essenziali del jazz classico, accompagnato sul palco da Silvia Manco al pianoforte e voce. In ogni lezione ci sarà anche l’esibizione di un musicista che suonerà lo strumento a cui è dedicato l’incontro. Per la prima lezione in cui si parlerà della tromba, il musicista invitato sarà lo statunitense Michael Supnick.

A partire dal 7 Novembre alle ore 19.00, e per i cinque lunedì successivi, invece, il progetto “Jazz & Opera” porterà sul palco le opere degli artisti che hanno reso grande il jazz e la musica italiana in generale. Si tratterà di incontri originali, con la guida all’ascolto a cura di Gerlando Gatto, che cercheranno di approfondire musicalmente l’insolito connubio tra opera lirica e jazz; una unione che nasce dagli anni ’80, quando alcuni dei più importanti musicisti internazionali si sono riavvicinati alla musica classica con un approccio jazzistico, dando vita ad uno stile completamente inedito. Proprio lunedì 7 Novembre, aprirà le scene lo spettacolo “Il jazz musica meticciata: il ruolo degli emigranti e dell’opera lirica“, che ripercorrendo la storia comune di questi due generi musicali, esaminerà il ruolo degli emigranti e dell’opera nella nascita del jazz. Il tutto con uno sguardo internazionale, ma anche con una particolare attenzione alla “grande” lirica italiana e ad artisti come Giacomo Puccini.

Ma alla Casa del Jazz, da martedì 8 Novembre alle ore 19.00, partirà anche il ciclo “Silly Symphonies: il Jazz incontra la Classica”. Saranno cinque gli incontri in cui rivivranno le grandi melodie classiche popolari che i cartoni animati degli anni ’30 hanno rivestito di comicità surreale, smontandole e rimontandole al ritmo del jazz. Una serie di concerti imperdibili con la guida all’ascolto a cura di Paolo Prato.

Infine saranno il polistrumentista Stefano Saletti e la cantante Barbara Eramo, mercoledì 9 Novembre alle ore 19.00, a presentare “I canti e le musiche del mediterraneo“. Un incontro di approfondimento per conoscere e riscoprire il filo comune che unisce le musiche del Mediterraneo: dalla polifonia corsa, sarda e siciliana alle voci dei Balcani, dai canti del Sud d’Italia al flamenco e alle influenze arabo-andaluse.

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